Trattato di scacchi - 2a mano

Per quanto ogni giocatore di scacchi sia portato, generalmente, a condurre le partite secondo lo stile che gli è congeniale, è tuttavia indispensabile che egli possegga la capacità di adeguarsi alle esigenze di ogni sviluppo o variante, per sfruttare, di volta in volta, il gioco di posizione e quello di combinazione, due tipi di gioco che si integrano nel generale contesto, per quanto diversi siano nei «modi» e nei «tempi». Ed è inoltre necessario che egli sia in grado, in ogni momento, di valutare la situazione e di scegliere, in conseguenza, il piano di gioco più aderente alla situazione stessa.
Il professor Max Euwe, l'unico che fu in grado di battere Alekhine in una sfida per il titolo mondiale, espone questi principi con metodologia diremmo scientifica e illuminata, in questa sua opera, ritenuta da tutti gli esperti uno dei trattati più validi in campo internazionale; una vera e propria pietra miliare, che non deve mancare nella biblioteca di ogni cultore.

• Casa editrice Mursia
• Code 2006us
• Anno 1976
• Pagine p. 318