SPEDIZIONE GRATUITA CON SOLI 35€ DI SPESA

siamo fornitori di:
Offerte quantità circoli e scuole Logo FSI - Federazione Scacchistica Italiana Logo International Chess Federation

L'esperimento

Covacich Mauro

Per il padre di Gioia il talento non è un dono innato, ma una conquista. È questo il principio con cui ha condotto l'esperimento: ha istruito sua figlia secondo regole ferree, studi ed esercizi, rendendola imbattibile nel gioco degli scacchi.

Usato Novità

€ [[ prod.prezzo_intero ]] € [[ prod.prezzo_applicato ]]

[[ sconto ]]
Articolo non disponibile
Sei interessato a questo articolo? Contattaci
Altre varianti:
Opzioni prodotto:


Descrizione

Chi si ferma è perduto, cosí si dice. Ma forse chi si ferma è perché ha visto un'altra strada.

Per il padre di Gioia il talento non è un dono innato, ma una conquista. È questo il principio con cui ha condotto l'esperimento: ha istruito sua figlia secondo regole ferree, studi ed esercizi, rendendola imbattibile nel gioco degli scacchi. A un passo dal titolo di Grande Maestro, però, Gioia cade preda delle visioni: interferenze che la costringono a spiare un altro mondo. Un mondo in cui vivono un re triste vestito da rapper e la sua intrepida regina, che si muove con lo scooter su e giú per la città, tra uomini in grisaglia freschi di licenziamento, una curiosa declamatrice che recita poesie in mezzo al traffico e voraci consumatori di sesso. E cosí, mentre si avvicina il torneo decisivo e un giornalista - con la scusa di intervistarla - inizia a corteggiare Gioia facendola sentire per la prima volta viva, piano piano nelle esistenze di tutti l'immaginazione rischia di prendere il sopravvento sulla realtà.
Mauro Covacich ha scritto un romanzo impetuoso e appassionante, che esplorando il funzionamento del corpo e della mente dimostra quanto essi siano indissolubilmente legati. Proprio come accade in questa storia, in cui non è possibile capire dove finisce la vita e dove comincia la letteratura. 


Informazioni
  • Casa editrice Einaudi
  • Codice 6528
  • Anno 2013
  • Pagine p. 176

Condividi