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Giocare bene per giocare meglio - 2a mano

Enrico Paoli

Libro di seconda mano in ottime stato.


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Descrizione

All'insegna del motto «giocare bene per giocare meglio» il libro è un insieme di lezioni di pratica scacchistica destinate a rendere abile e sagace il principiante e al tempo stesso a rendere più cosciente e più dinamico il giocatore provetto.
Quando la strada è dissestata, bisogna stare bene attenti dove si mette il piede: un capitombolo, una slogatura, una frattura possono essere la dolorosa conseguenza d'un momento di disattenzione. Così anche gli intrichi di strade sulla scacchiera sono disseminati di intoppi; talvolta li scansiamo perché ce ne siamo accorti, talaltra vi inciampiamo con più o meno spiacevoli infortuni. Badare quindi a manovrare accortamente sulla scacchiera, evitando tutte le insidie che l'avversario semina ad ogni occasione propizia, significa migliorare notevolmente le proprie capacità di gioco. II libro vi insegna appunto a stare attenti ai mali passi e mette a vostra disposizione una nutrita serie di suggerimenti, raccomandazioni, consigli per migliorare e affinare le vostre qualità.
Campioni del mondo, grandi maestri, maestri internazionali si pongono al vostro servizio per insegnarvi come si può diventare più forti e come, anche dalle loro amare esperienze, trarre tesoro per camminare più speditamente sulle infinite vie che si incrociano su quel campo ove gioco, arte e scienza si fondono in un tutto meraviglioso.

Commento del libraio:

La Parte Prima: "Metodologia e Didattica" è zeppa di preziosi consigli, che spesso vanno riadattati alle mutate condizioni d'oggidì: nel libro si parla di quaderni, biro, matite, e... timbri coi pezzi degli scacchi! Si usavano un tempo per le partite per corrispondenza, ma i giovani forse non li hanno nemmeno mai visti.

Bellissimo il capitolo "Gruppo di studio":

«Ovviamente lo studio può essere anche eseguito da soli od anche in tre, ma rimango dell'opinione che due sia la soluzione ideale. Non dovrei neanche dirlo, ma mancherei ad un mio preciso dovere se non mettessi in guardia gli studiosi sull'impossibilità d'un lavoro proficuo quando i giovani siano di sesso diverso. È difficile trovare una giovane dello stesso livello (non perché le donne non ne abbiano la capacità, bensí perché sono molto rare), quindi si produrrebbe un salto di qualità che spingerebbe lui ad indossare vesti cattedratiche, senza contare pericoli d'altra natura, facilmente individuabili, indiscutibilmente piacevoli ma tutt'altro che congeniali ad una seria preparazione del programma delineato.»

La parte sesta "Partite sospese" caverà un sospiro di nostalgia ai lettori più anziani, e farà conoscere a chi - più giovane - non le ha vissute le ambascie della partita 'in busta'.


Informazioni
  • Casa editrice Mursia
  • Codice 2036us
  • Anno 1979
  • Pagine p. 276

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