Scacchi: storia, controstoria e altre cose ancora - 2a mano

Che gli scacchi siano scienza e arte insieme, e comunque disciplina esercitante un'irresistibile fascino, è cosa indubbia. Ma altrettanto indubbia è l'opportunità di considerare gli Scacchi a giusta misura d'uomo, di ricondurli alla loro acconcia, smitizzata dimensione. 
L'Autore si muove da questo presupposto per darci una storia degli Scacchi attenta ai vari risvolti psicologici e ricca di minuziosi, talvolta inediti particolari, ma in pari tempo volutamente disincatata e divertita.
Il libro è un invogliante panorama del grande gioco, sul cui impianto storico si inserisce una nutrita silloge di partite brillanti o in ogni caso significative dei giocatori più rappresentativi di ogni epoca; un panorama dove agli argomenti tecnico-informativi o riguardanti problemi di ordinamenti e di regolamenti — passaggi di categoria, sistema Elo, qualificazioni ai «mondiali», ecc. — si alternano vivacissimi «spacchi» di vita scacchistica, di Circolo soprattutto, in cui i tratti salienti della personalità dello scacchista immerso nel suo ambiente «naturale» sono pittorescamente identificati.
Un libro, in definitiva, aperto, vario, gratificante, che non può non interessare tutti, dal Grande Maestro all'inclassificato: tutti coloro cui gli Scacchi procurano, sia pure in diversa misura, ininterrotti momenti di felicità intellettuale.

• Casa editrice Mursia
• Code 2013us
• Pagine p. 328